E’ in fase di sperimentazione a Roma, la libera percorribilità dei tratti di strada urbana, le corsie preferenziali, normalmente riservati agli autobus e ai taxi.

Tutto ciò, per ora, avverrà solo in alcuni tratti di strada urbana, e questa proposta ha come obiettivo quello di snellire il traffico e migliorare la viabilità di una grande città come Roma, da sempre afflitta da problemi di traffico.

Ovviamente sono contrari i ciclisti, gli autisti degli autobus ed i tassisti che obiettano per la pericolosità del provvedimento. Potrebbe essere una soluzione anche nella altre grandi città italiane?

A Roma sono presenti circa 600mila scooter e questa proposta potrebbe, in parte risolvere parzialmente il problema delle auto in città; ma il buon esito della sperimentazione dipenderà anche da quanto correttamente si comporteranno i centauri; se, come dicono, preoccupati gli autisti dei bus, non dovranno essi stessi, porre attenzione anche ai motorini che si muoveranno a zigzag tra gli ostacoli che si frapporranno nel loro percorso.

La decisione è stata presa anche per la sponsorizzazione dell’attore Max Giusti che si è posto al fianco del Coordinamento dei Motociclisti, per ottenere un traffico più sicuro.

Il vicesindaco di Roma, Mario Cutrufo, si dice ottimista, al contrario di ciò che possono pensare i cittadini di Roma, che da pedoni adesso devono anche da tenere d’occhio gli scooter, che si muoveranno nelle corsie preferenziali.

Voi cosa ne pensate? E se nelle vostre città venisse approvata tale sperimentazione? A Milano questa soluzione sembra aver portato miglioramenti alla viabilità.

Sareste d’accordo anche solo a verificare per un breve periodo una circolazione dei veicoli, auto, moto e scooter di questo tipo?

0 commenti:

top