L’iniziativa organizzata dalla Fondazione ANIA e dalla Polizia di Stato ha coinvolto 8 località ed è stata organizzata per rendere più sicure le notti dei fine settimana sulle strade italiane, evitare che i giovani perdano la vita a causa di incidenti stradali e contribuire a diffondere sempre di più la figura del “guidatore designato” come pratica tra i ragazzi che passano le serate in discoteca.
Nel 2010 in Italia a causa degli incidenti stradali hanno perso la vita 4.090 persone, 1.080 delle quali (26,4%) aveva un’età inferiore ai 30 anni.
Nella maggior parte dei casi, si tratta di morti legate alle cosiddette “stragi del sabato sera”. Infatti, nel corso del 2010, nelle ore notturne sono morti 441 giovani pari al 40,8% del totale dei decessi under30. Le notti del fine settimana sono statisticamente le più pericolose, con un indice di mortalità pari a 3,9 decessi ogni 30 incidenti al fronte dell’1,9% che complessivamente si registra. Numeri allarmanti, conseguenti alla frequenza con cui le persone si lanciano a folle velocità sulle strade, mettendosi al volante dopo aver trascorso una notte in discoteca, stordite da alcol o droghe e da una musica con troppi decibel.
La sesta edizione di “Brindo con Prudenza”, così come le precedenti, ha consentito di entrare in contatto direttamente con i giovani sensibilizzandoli nei luoghi di divertimento. Durante le festività natalizie 2011 sono state coinvolte 4 regioni d’Italia e 8 località: Bardonecchia e Limone in Piemonte, Rimini e Riccione in Emilia Romagna, Madonna di Campiglio e Folgaria in Trentino Alto Adige e Napoli e Salerno in Campania.
La formula è quella ormai consolidata e che ha consentito di ottenere importanti successi negli anni precedenti. In alcune discoteche selezionate nelle varie località i ragazzi hanno trovato all’ingresso un corner informativo con hostess e steward che li hanno invitato a nominare nel proprio gruppo “Bob”, il guidatore designato, ovvero colui che s’ impegnava a non bere alcolici per riaccompagnare a casa gli amici in totale sicurezza osservando il motto “Chi guida non beve, chi beve non guida”.
Bob era riconosciuto grazie a un gadget identificativo e, alla fine della serata, se avesse mantenuto l’impegno, sarebbe stato premiato dallo staff della Fondazione ANIA.
Contemporaneamente, sulle strade sarebbero stati intensificati i controlli da parte delle Forze dell’Ordine e i ragazzi che risultavano negativi all’alcol-test avrebbero ricevuto un ingresso gratuito in discoteca per la settimana successiva.”Brindo con Prudenza”, ha avuto un grande successo e ha contribuito a ridurre il numero dei morti sulle strade, soprattutto nelle notti del week end. La strada da percorrere, però, è ancora lunga.
Fonte: assicurazioneblog
0 commenti:
Posta un commento