Purtroppo sappiamo che sono in aumento i furti di auto ed in 63 casi su 100 nonostante i sistemi di antifurto, che comunque rappresentano un ottimo deterrente.

Che tipo di antifurti possiamo montare sulle nostre auto?

Ci sono gli antifurti elettronici che si attivano ( a sirena) quando qualcuno si avvicina all’auto; il sistema immobilizer, che provoca l’interruzione del circuito elettrico, e se non si possiede la chiave, la vettura non parte. Ma questi due sistemi di antifurti sono abbastanza semplici da disinnescare.

Poi ci sono gli antifurti satellitari che con il GPS, costo circa 500 euro, individua il pericolo, e trasmette il segnale alle postazioni che si trovano anche a 10 m di distanza, poi tramite cellulare si può ricevere un sms per sapere dove viene portata l’auto. Ma anche contro questi sistemi si tutelano le compagnie di assicurazione, perché esistono metodi per neutralizzare i satellitari; cioè le coperture di piombo, i ripetitori di chiamata che mantengono occupato il numero inserito nel circuito satellitare.

Ci sono poi gli antifurti meccanici che sono quelli più affidabili, come il blocca sterzo-pedaliera, il blocco dello sterzo.

Poi c’è il block-shaft che è un antifurto meccanico, inserito sul piantone dello sterzo, che impedisce di direzionare l’auto, viene azionato da una chiave impossibile da duplicare, ma non si può smontare una volta montato sull’auto. Quindi se abbiamo intenzione poi di vendere l’auto, andrà in regalo insieme alla vettura.

Con questo tipo di antifurto sicuramente avrete delle agevolazioni nella stipula dei contratti di assicurazione rca auto.

0 commenti:

top